sabato 22 ottobre 2011

La passività delle giornate dal cielo plumbeo.

La guardo passare, con la più assoluta indifferenza.
È un susseguirsi di eventi, di minime stronzate che determinano il resto della tua esistenza, un delirio di emozioni, un'estasi si sensazioni e una moltitudine di sentimenti, la vita.
La osservo, non la giudico; e la vedo sbriciolarsi, minuto dopo minuto, nella sua inutilità.
È esattamente come il più meraviglioso quadro, la vita.
Ci passi tutto il tempo che hai a dipingerci sopra; ad aggiungere particolari, a delineare bordi e ad inscurire i tratti; e alla fine non ti rimangono che briciole.
Alla fine non ti rimane nulla.
E allora tanto vale non gettarci tempo prezioso a disegnarci sopra.
Tanto vale strapparla subito, quella tela immacolata, no?


Assoluta, ineccepibile, dannata passività.

Vi amo.
elle

2 commenti:

  1. Ciao, ti seguo :)
    Alice (http://alice-madness.blogspot.com/)

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  2. Sbagli tesoro. Tanto vale dipingerci tutta te stessa su quella tela, non importa se ne uscirà fuori un bordello.... ma tanto vale reagire e godersi quelle forme e quei colori impressi in modo permanente. Vivi Elle, più che puoi. Ti abbraccio forte.

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