Effe mi ascolta.
Effe mi dice che non ce la fa più, nemmeno lui, a vedermi così.
Effe mi dice che devo piantarla.
Effe mi dice.
Effe.
E io mi distruggo perchè sono un'inutilegrassastupidaincoerentefottutastronzabrutta troia.
Perchè sono sbagliata.
Perchè stasera a cena ho pianto davanti ad un piatto di pasta, alle otto e diciannove.
Le otto e diciannove. è troppo tardi per mangiare, è troppo tardi per assumere calorie che avrei potuto bruciare entro le undici e mezza, perchè sarei dovuta andare a letto minimo a mezzanotte e diciannove e io domani devo alzarmi alle sei e io vi odio mamma e papà e fratello maggiore.
Perchè poi ho calcolato tutte quelle calorie e ho avuto una crisi di panico.
Perchè non riuscivo a respirare più.
Perchè domani sarò ancora più enorme.
Perchè domani quel numero sarà
Perchè devo scomparire, devo essere invisibile, perchè non devo esistere.
Perchè ho paura.
E non importa che sono piccola, che la vita non l'ho vissuta.
E non importa che mi dici che mi vuoi bene effe.
E non importa che sono già sottopeso.
E non importa che quelle quattrocentosessantadue calorie non sono sufficienti a farmi ingrassare.
E non importa che avevo smesso di contarle, le calorie.
E non importa che avevo smesso di darci retta, alla bilancia.
E non importa non importa non importa non importa non importa non importa non importa.
Perchè io, ora, non voglio vivere più.
Perchè io, ora, non voglio piangere più.
Io, ora, non voglio soffrire più.
basta.
ehi Elle, mi senti? si? allora ascoltami bene, per favore.
RispondiEliminaSmettila di dire cazzate.
Smettila di piagerti addosso come un bambina piagnucolosa.
Smettila di rotolarti in tutta questa merda.
non vuoi soffrire più, e ti credo.
non vuoi piangere più, e ticredo.
Ma che non vuoi vivere più, tesò, non ci credo.
E' UNA CAZZATA.
è l' alibi che ti sei scelta per poter continuare a startene immobile nel tuo cumolo di merda.
Ma credimi, te hai una voglia di vivivere che buca lo schermo di questo pc del cazzo che ci separa. perchè ti giuro, se non ci fosse questo schermo fra me e te, io sono sicura che la vedrei nei tuoi occhi la voglia di vivere. magari velata dalle lacrime, dalla tristezza, dalla paura, dall' angoscia, ma non dubito che la vedrei. forse una luce flebile, forse fugace, ma so che riuscirei a scorgerla. PERCHè C'è!è palpabile, tesoro, io la sento, e so che la senti anche tu! tira fuori le palle, per favore, e riprenditi tutto quello che è tuo. fatti aiutare se necessario. Ma, ti prego, smettila di dire che non vuoi vivere più. Tu vuoi vivere, solo che non lo sai ancora. un abbraccio,
Estelle.
piccola, vivere non vuol dire soffrire. Vivere vuol dire anche amare ed essere felice. Non vedere tutto nero, perchè non lo è. Sembra assurdo per noi che viviamo in questa situazione, ma esistono anche i colori. A volte sono ottenebrati, ma ci sono.
RispondiEliminaNon sono nessuno, lo so, ma secondo me tu la speranza ce l'hai ancora. Speri ancora nella vita, nella felicità, nell'amore ed è a questa speranza, seppur flebile, a cui devi aggrapparti! non arrenderti, dimostra di essere forte! perchè LO SEI.
ti stringo forte, tesoro
Alice (http://alice-madness.blogspot.com/)
no elle no elle e ancora no elle.
RispondiEliminaqueste autocommiserazioni sono inutile nella vita. bisogna agire, bisogna creare, bisogna essere felici, bisogna cercare con ogni cosa di sentirsi sia vivi fuori ma sopratutto dentro.
sei viva, bella, sei magra. tu meriti meglio, solo il meglio da te stessa.
devi lottare per dare a elle quello di cui a bisogno per sentirsi bella dentro.
sei umana, sei intelligente e so che ce la farai.
hai il mio appoggio tesoro.
alaska.
SONO ANCORA QUI TESORO.
RispondiEliminaTI PENSO TANTO E MI DISTRUGGE OGNI VOLTA DI PIU SENTIRTI ANCORA COSI.
sei viva perchè senti ancora qualcosa, anche se questo è solo dolore.
voglio che tu continui ad esserlo.
"You're not alone. I'll wait the end of time for you. Open your mind"
<3 veronica
piccola elle, stai soffrendo troppo.. vorrei poterti aiutare ma non so come.. lo comprendo il tuo dolore, ma non lo conosco direttamente.. perchè, lo sai, io sono completamente diversa da te..
RispondiEliminapiccolina, lo so che non te ne frega nulla, ma se vuoi guarire, se non vuoi soffrire piu, devi cominciare a fregartene di quelle parole.. devi ascoltare le cose che ti implorano di fare le persone che tengono a te..
è l'unico modo.. è difficile, ma ce la devi fare!
bacio grande
Che schifo assurdo vero, quando dopo una giornata perfetta i genitori devono rovinarti tutto obbligandoti a mangiare, ti si accende quel qualcosa dentro la testa che ti fa girare tutto, accende il caos, e iniziano le crisi isteriche, i pianti, le urla, qualche volta anche i tagli, poi i momenti di pausa, di calma, poi il nervosismo, la rabbia..
RispondiEliminaSi Elle, succede anche a me, ti capisco perfettamente.. le crisi, proprio di quelle che vorresti strapparti i capelli da testa, la convinzione di non voler più vivere, perchè fa troppo male, stanca troppo psicologicamente, distrugge dentro stare così male e vedere che no, non se ne rendono mica conto, devono farti mangiare e basta. E no, non ce la si fa più, in un modo o nell'altro bisogna metterci una fine.. sai cosa? L'unico modo che conosco è stare con una persona, chiunque essa sia, qualunque sia l'età o il sesso, deve essere una persona di cui ti fidi, su cui puoi contare, e stare un po' di tempo con questa persona, senza necessariamente raccontargli tutto, fare quello che vi piace, rilassarvi.. funziona quasi sempre.
P.s. secondo me potresti già farla per il fisico che hai :)
Ho 15 anni, sono del 96, tu 97 giusto?
Un abbraccio <3