lunedì 7 novembre 2011

E vedrai che scopriremo delle altre americhe io e te.

Primo giorno di ciclo.
Mi sono sentita uno schifo sin dal primo istante in cui ho poggiato il piede nudo sul pavimento gelido, alle sei e trentatré di questa mattina.
Pioveva.
Ho preparato la colazione per tutti, ho ingurgitato un the caldo alla vaniglia ed un biscotto, poi sono uscita di casa di fretta, con l'eyeliner colante e le occhiaie ben delineate attorno agli occhi.
Avevo voglia di una sigaretta.
Scuola.
Cinque ore di lezione, un otto scritto di latino, qualche risata sfatta e palesemente falsa.
Sono annegata nel libro - ricostruzioni- sin dalle otto e zero tre.
V'ho passato la mattinata, tra quelle parole scritte in Times New Roman grandezza numero dodici.
Sono tornata a casa, sempre sentendomi un nonnulla.
Ho pranzato, permettendo a ben duecentocinquanta vomitevoli calorie d'inquinarmi lo stomaco.
Mia madre chiama.
Non saluta nemmeno.
"Hai mangiato?".
"Si Mà, ho mangiato soloilriso tutto."
Chiudo la telefonata, non posso sentire altro.
Non posso dire altro.
Il pomeriggio speso stretta tra le mie ginocchia, avvolte in un paio di larghi leggins neri taglia trentotto, con le costole sporgenti abbracciate da un maglione caldo, una tazza fumante con trecentocentilitridicaffèecinquantadilatte affianco e un libro di testo su cui studiare aperto di fronte per passare le ore libere.
Alle diciannoveeventiquattro vibra il cellulare sul tavolo cristallo.
Un nuovo messaggio.
Il numero non l'avevo salvato in rubrica.
Visualizza.
"Ma non lo vedi cosa ti stai facendo? Smettila elle, non sparirmi davanti agli occhi, ti prego. Sei già perfetta così."
È M.
Ne sono sicura.
Solo lui può scrivermi cose così carine.
M. è il mio migliore amico, talmente idiota da credere che non riconosca le sue stronzate tra mille - anche con il numero nonsalvatoinrubrica - quanto fottutamente tenero.
Tanto dolce da farmi scorrere giù una lacrima.
L'asciugo subito.
Nonpossononvoglionondevo piangere.
Cosa devo fare?
Tutto quello che mi rimane è dimagrire ancora.
È sparire piano, M., davanti ai tuoi occhi azzurrogrigi.
Mi dispiace.
Mi dispiace M.
Mi dispiace elle.
Ma devo ucciderti.
Ma devi morire.
Perchè è quello che vuoi.
Perchè hai scelto così.

"Con me non devi essere niente".

8 commenti:

  1. Cucciola,
    ci sono poche parole che in questo momento mi vengono in mente da dedicarti,mi dispiace che provi tutto questo dolore.
    Anche io vorrei sparire,ma forse ormai tu già piano piano sta sparendo,forse questo M. ti vuole davvero bene e allora perchè fargli del male?
    Tu hai qualcuno che ti apprezza tesoro.
    Cerca di gioirne cucciola
    Io ti sono vicina
    V <3

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  2. Ogni volta che scrivi mi lasci senza parole.
    Non sparire, lotta per chi ti vuole bene, resisti.
    Un bacio <3

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  3. "e tornino a crepare, ma dal ridere, le nostre madonne anoressiche"
    ridi Elle.
    Ridi di cuore, per favore.
    Non lasciarti scivolare via.
    Recupera l' amicizia con M.
    Salvati.
    un abbraccio,
    Estelle.

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  4. Perchè Elle, perchè? Tu volevi essere magra, era quello il tuo obiettivo. Cosa cavolo stai facendo adesso? Cosa stai cercando di dimostrare in questo modo? Questo non è essere forti... è da vigliacchi invece. Reagisci piccola, non lasciarti inghiottire come quelle misere duecento calorie. Apri gli occhi e renditi conto che sei già splendida e tutto questo non ti porterà alla tua perfezione!
    ti abbraccio fortissimo.
    Petite

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  5. Grazie del tuo commento.. certo voglio arrivare a 18 e nn scendere +.. io ci spero di arrivarci.. ho + paura di arrivarci che di nn riuscire a fermarmi credimi!!
    Questa cosa dello sparire è una cosa che tempo fa aveva preso anche me.. è cosi bella l'idea delle persone che ti guardano e vedono quanto sei minuscola.. spero di poterlo provare un giorno..

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  6. ti ringrazio per il commento, ma in ogni caso non vorrei ti allarmassi per me più del previsto, 'che anche con 6 kg in meno rispetto all'attuale peso non sarei comunque eterea come pensi, o come vorrei, non lo so ancora di preciso.
    ti abbraccio, e mi preoccupo un po' io per te leggendoti.

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  7. Se quella è la tua scelta, beh, è una scelta stupida..e lo sai benissimo anche tu. Hai solo 14 anni, non puoi credere che la tua vita sia già finita perché NON è così. Tu non ti vuoi ammazzare, tu vuoi torturarti per qualcosa che magari non hai manco fatto...ma non te ne accorgi perché novantanove su cento si tratta di un ragionamento inconscio. Sei già magrissima così, sei già TROPPO magra così...non c'è motivo di continuare. Dai Ludovica (se ricordo bene è questo il tuo nome), pensaci un po' su.
    Un abbraccio,
    Ellie.

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  8. perchè dovresti, piccolina? perchè gettare via una vita che potrebbe donarti tutto quello che desideri? hai persone che ti vogliono bene, perchè non prendi spunto dal loro amore e non inizi ad amare anche te stessa?
    se hai bisogno di qualcosa io ci sono tesoro, vedrai che ce la farai ad uscire da questo oblio.
    un bacio
    Alice (http://alice-madness.blogspot.com/)

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